martedì 20 agosto 2013

Parigi: sta per arrivare la cicogna

Decisamente un'estate ricca di emozioni: amici cari che ti vengono a trovare sul cucuzzolo nizzardo, mostre d'arte coi fiocchi, l'amato computer che fa cilecca e ti abbandona e poi soprattutto la cicogna che sta per arrivare....D'accordo che il cuore è un muscolo ed è abituato a pompare, ma sta rischiando il surménage. Mi sento immatura, impreparata, non sono mai stata capace di farmi chiamare "mamma" dai miei ragazzi ed è un errore grave secondo il mio strizzacervelli perché denota confusione di ruoli ed ecco che mi toccherà fare la "nonna".....aiuto!  Adesso ho un computer nuovo fiammante con la tastiera francese che non so come fare la "o" e la "i" con l'accento ma pazienza, usero' l'apostrofo e potrei rimettermi al lavoro seriamente con i miei post d'arte in programma, ma sinceramente non ho la testa, sono troppo in palla.....l'attesa dell'evento, gli interrogativi sul come sarà, l'ansia che sta crescendo. Ai tempi la pediatra dei miei figli sosteneva che se per diventare genitori si fosse dovuto sostenere un esame come per la patente di guida, pochi ce l'avrebbero fatta, e per diventare nonni come la mettiamo? Esiste in circolazione un corso propedeutico? Non mi si dica che basta l'amore perché non è vero, in nome dell'amore lasciato a briglia sciolta si combinano un sacco di casini, i rapporti interpersonali sono fatti di materia delicatissima e trovare l'opportuna comunicazione risulta regolarmente un'impresa titanica, a maggior ragione con gli esseri che ci sono più cari. In nome dell'amore si tende erroneamente a pensare che tutto sia permesso con il rischio sempre in agguato di invadere o ledere la sensibilità altrui, non parliamo di quella esigentissima dei figli, no, meglio essere prudenti.  In circolazione ci sono un sacco di manuali per essere un genitore attento, ai miei tempi erano in voga quelli del Dott. Marcello Bernardi e del Dott. Spock, ma quale dritta per diventare una nonna adeguata?  Inutile spaccarmi  la testa in anticipo, forse sarà il caso di tirar fuori il vecchio solito buon senso che non guasta mai e aprire semplicemente il cuore alla gioia e poi strada facendo si vedrà. So per certo che osservero' minuziosamente le dita dei piedi del nuovo arrivato, mi ha sempre commossa constatare la magia della genetica, anche nelle miniature, l'alluce dei miei figli è identico a quello dei loro genitori.  In fondo non ho parlato dell'essere nonna, non ne so nulla e non mi è ancora capitato, i racconti delle amiche non possono certo sostituire l'esperienza diretta e per intanto domani me ne vado in treno a Parigi per aspettare la cicogna e la mia nuova avventura di ...futura nonna, sicuramente il viaggio più emozionante di tutti quelli fatti finora in giro per il mondo.

3 commenti:

  1. Brava, così ti voglio! Un sano buon senso e quel che verrà ti troverà comunque pronta. Sono emozionatissima anch'io.
    Un grandissimo abbraccio
    fv

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  2. Chissà se questa volta ce la faccio?Comunque sono perfettamente d'accordo con Franca: buon senso, amore e seguire l 'istinto. Grazie e bac

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  3. You will be fantastic! Congratulations! A new life and adventure begins.. and on your fathers birthday! Pretty astounding!

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